Sguardi in città, Padova - Il Palazzo della Ragione e Sotto Salone

Tre livelli di storia e storie nel cuore della città

Nel Palazzo della Ragione si amministrava la giustizia: vi avevano sede numerosi tribunali, distinti a seconda dei reati che trattavano e riconoscibili attraverso immagini che li descrivevano, perché al tempo non tutti sapevano leggere.

I reati di stregoneria, invece, data la loro particolare gravità, venivano giudicati al di fuori del Salone, in una sala separata posta al piano inferiore, in cui si entra tramite una porta di legno che porta incisa sullo stipite l’iscrizione “Officium Malefici”.

Il giudice indossava già nel Medioevo il tipico colletto in pelliccia ed era assistito da avvocati, cancellieri e aiutanti, come testimoniano i cicli di affreschi che decorano il Salone.

All’interno della sala trova posto oggi anche un grande cavallo di legno, costruito nel 1466 in occasione di una festa e in passato erroneamente attribuito a Donatello. 

Percorsi in cui la tappa è presente

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"E' sempre una sorpresa visitare i luoghi già familiari di questa regione..." Andrea Zanzotto