Numeri dello Spettacolo

Il monitoraggio e le rilevazioni dei diversi comparti dello spettacolo dal vivo, prima della pandemia, ci presentavano una situazione, a livello nazionale, di sostanziale "tenuta dell’offerta di attività di spettacolo", con gli indicatori in ripresa, in particolare per il teatro e la musica, sia con riferimento alla partecipazione del pubblico che alla spesa del pubblico. Il periodo pandemico e post-pandemico hanno segnato notevoli cambiamenti.

Il rapporto Siae 2022 mostra segnali incoraggianti e chiude a livello nazionale con oltre 3 milioni di spettacoli, un valore ancora distante dai risultati ottenuti negli anni pre-pandemici (-29% rispetto al dato del 2019) ma che segna un netto distacco rispetto agli anni pandemici con un incremento complessivo di circa l’80% rispetto all’offerta del 2021.
La Lombardia primeggia in quasi in tutti i settori dello spettacolo e realizza complessivamente quasi 736 milioni di euro di incassi (pari al 24% del totale nazionale e a circa 3/4 della spesa nell’area del Nord-ovest, che supera di poco il miliardo di euro), secondo il Veneto con oltre 400 milioni di euro. Il Veneto primeggia per la spesa media individuale con 18,54 €, segue la Lombardia con 17,05€ pro-capite. Il Veneto è, inoltre, la regione in cui l’aumento della spesa media individuale per lo spettacolo è la più elevata d’Italia (superiore a quella del 2019 di circa il 25%) e che si distingue per l’affluenza media per spettacolo, quasi tre volte la media nazionale, con circa 1.960 spettatori per ogni rappresentazione. A fronte di un’offerta ben più ampia, il dato in Lombardia è di circa 931 spettatori per rappresentazione. In Veneto sono stati stimati 21.788.753 spettatori e rilevati 226.110 spettacoli.

Nel rapporto Siae nel 2021, in Veneto, sono stati stimati 9.611.200 spettatori per eventi di spettacolo (posizionandosi al 3^ posto in Italia dopo Lombardia ed Emilia Romagna): il 21,2% per spettacoli di cinema, il 28,8% per accessi ai Parchi, il 16,4% per Ballo e Intrattenimento musicale, il 10,8% in Mostre e Fiere, il 6,6% per eventi di teatro e il 4,4% di concerti e il 4% di spettacolo viaggiante. Circa il 50 % degli spettatori partecipa ad eventi organizzati nel veronese. Complessivamente nel Veneto sono stati rilevati 133.484 spettacoli, 4.099 luoghi di spettacolo.

La legge n. 163/1985 "Nuova disciplina degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo" ha revisionato l'intervento statale a favore degli Enti delle spettacolo. Il Ministero della Cultura, tramite la Direzione generale Spettacolo, concede contributi per progetti triennali, corredati di programmi per ciascuna annualità, di attività musicali, teatrali, di danza, circensi in base agli stanziamenti del Fondo Nazionale per lo spettacolo dal vivo (FNSV). I Decreti ministeriali del 1 luglio 2014 e del 27 luglio 2017 hanno successivamente ampliato gli ambiti di intervento dello Stato e riformato la materia, facendo anche emergere nello scenario veneto la rilevanza del teatro e della musica alcune eccellenze: l'Associazione Teatro Stabile del Veneto Carlo Goldoni e una delle più importanti istituzioni concertistico-orchestrali nazionali, l’Orchestra di Padova e del Veneto, oltre a 7 Imprese di produzione di teatro di innovazione, 2 Teatri di tradizione per la lirica, 4 compagnie di produzione per la danza, nonché uno dei circuiti multidisciplinari più importanti a livello nazionale: l’Associazione ARTEVEN di Venezia che ha ampliato la propria attività, oltre che al teatro, alla danza e alla musica anche alla disciplina del circo contemporaneo.

Nella regione del Veneto sono state censite, tramite un monitoraggio effettuato da ArteVen, 327 teatri con una più alta concentrazione nelle province di Vicenza (64 spazi), Padova (61 spazi) e Venezia (57 spazi) che insieme totalizzano circa il 55% degli spazi presenti nelle 7 province.


Fonti

Ultimo aggiornamento: 15-01-2024