MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DI ISOLA DELLA SCALA
http://daticultura.regione.veneto.it/data/veneto/cbcv/museum/6328 <http://daticultura.regione.veneto.it/onto/veneto/cbcv/Museo>
The Museum is open the first Sunday of the month (except on July and August) 15:00-18:00 and on demand
The Isola della Scala Archaeological Museum is located in the 17th century Sant’Antonio Chapel, inside the former Santa Maria Maddalena church, well known as "Chiesa dei frati" (Friaries Church). The museum comprises artefacts retrieved from both archaeological excavations and field surveys, carried out along the rivers Tamaro and Tione, as well as in the southern Verona valley.
The artefacts displayed inside the cases of the museum hall follow a chronological order, going from the Bronze Age to the Lombard period. Bronze Age clay and stones vases, together with bronze and bone artefacts, are among the most interesting pieces of the collection. The Roman period collection comprises the significant material from the Roman cemetery unearthed in the San Carlo di Pellegrina turbary, including two remarkable sarcophagi with the respective funerary sets. Noteworthy pieces are also the emperor Massenzio milestone, found at Falceri, the gem holding the portrait of the empress Livia from Trevenzuolo, as well as the cylindrical stone urn with its glass balsam jars. Moreover, the collection displays many Roman coins and several funerary gravestones.
Il museo è aperto la prima domenica del mese (tranne luglio e agosto) ore 15:00-18:00 e inoltre su richiesta
Il museo archeologico di Isola della Scala ha sede nella secentesca Cappella di Sant'Antonio all'interno della ex chiesa di Santa Maria Maddalena conosciuta come "Chiesa dei Frati". Espone reperti archeologici rinvenuti da scavi e ricerche di superficie, lungo le sponde dei fiumi Tartaro e Tione e nel territorio della bassa pianura veronese.
Le vetrine dell'unica sala costituiscono un percorso cronologico continuo, con reperti che vanno dall'Età del Bronzo all'epoca longobarda. Si segnalano, in particolare, vari manufatti in terracotta, in osso, in pietra e in metallo per l'epoca preistorica. Per l'epoca romana il miliare dell'imperatore Massenzio, rinvenuto in località Falceri, i materiali della necropoli scavata nella torbiera di San Carlo di Pellegrina, di cui sono esposte due tombe con relativo corredo, la gemma con ritratto di Livia trovata a Trevenzuolo e ancora l'urna cilindrica in pietra con il corredo di balsamari in vetro, le diverse lapidi funerarie e il numeroso materiale numismatico.